Una giornata con i nostri San Bernardo

Foto : © Fondation Barry

Per off rirvi una panoramica delle variate attività quotidiane dei nostri San Bernardo, abbiamo deciso di trascorrere un’intera giornata a fi anco delle nostre guardiane per osservarle all’opera durante le loro mansioni presso l’allevamento e il Barryland.

La mattina, alle 7.30, la prima ad accoglierci presso l’allevamento è la gatta Versa. Dal suo cantuccio privilegiato proprio vicino all’ingresso, essa gode di un’ottima visuale sul « centro operativo » delle guardiane con i suoi grandi pannelli organizzativi, su cui viene annotato con grande cura tutto ciò che riguarda il benessere dei nostri San Bernardo. Prima di mettersi all’opera, le guardiane consultano anzitutto questi pannelli per predisporre la
giornata imminente.

Sveglia ! È ora di sfogarsi

Mentre alcuni cani se ne stanno ancora mezzi addormentati sui loro giacigli, altri sono già in trepida attesa di uscire nell’ampia area recintata esterna dell’allevamento. Il primo compito mentale di ogni mattina infatti recita : « Chi sta bene con chi ? » I San Bernardo devono sfogarsi, giocare ed entrare in contatto con diversi cani, ma sempre evitando contrasti e lesioni inutili. Mentre una guardiana fa uscire gli animali, l’altra si occupa del cambio dell’acqua dei secchi e della pulizia dei cortili interni presso i box dei vari cani.

Tutte le procedure presso l’allevamento sono programmate : Emilie e Joanne, che oggi sono le responsabili dei lavori, operano in perfetta sinergia. Mentre Joanne sbriga le pulizie, Emilie è già impegnata in un altro compito mentale : quali cani possono condividere lo stesso box
per il pasto ? Nel frattempo è arrivata anche Alexandra, che prende i cani da portare con sé a Barryland. Gli esemplari prescelti sono già stati stabiliti il giorno precedente secondo un principio di rotazione e in base al rispettivo livello di formazione e di sviluppo. Emilie intanto prepara per ogni cane una ciotola con la quantità porzionata della corretta varietà di cibo secco, con l’eventuale aggiunta di integratori alimentari. Le ciotole vengono impilate una sull’altra, nella stessa sequenza in cui saranno poi distribuite ai vari cani.

Trasferimento e ambientamento

Un cane dopo l’altro sale sul pulmino per una breve trasferta all’altro capo della città di Martigny, dove sorge il Barryland. All’arrivo, Alexandra raduna i cani in gruppi. Il responsabile della struttura ha già ripulito tutti i box e Anaïs, l’apprendista, ha già preparato gli alloggiamenti dei San Bernardo in modo che possano essere immediatamente occupati. L’ultima fase consiste nella colazione e in una breve pausa relax, sia per cani che umani, prima di accogliere i primi visitatori alle 10.00.

Passeggiate e attività di apprendimento

Presso l’allevamento, Joanne raccoglie tutti i giocattoli sparsi nei box dei San Bernardo, sbatte le coperte, ripone i materassi, passa l’aspirapolvere e deterge le pareti. Nel frattempo, Emilie è già uscita per la prima passeggiata con due cani. La guardiana è sempre all’erta: con lei c’è anche la giovane Hope, che ha ancora parecchio da imparare. Durante una gita di questo tipo in mezzo alla natura, i cani hanno l’opportunità di apprendere varie competenze, per assumere il comportamento giusto in ogni situazione della giornata.

Presso il Barryland c’è sempre grande movimento – spesso sono presenti operatori dei media per fare reportage sul nostro allevamento oppure comitive di visitatori che ascoltano tutte le informazioni relative alla cura dei cani raccontate dalle guardiane. Sia presso l’allevamento che a Barryland e anche sul passo del Gran San Bernardo, i padrini e le madrine dei nostri San Bernardo possono portarli fuori in passeggiata su prenotazione.

Una volta compilato il programma giornaliero e annotate le mansioni da svolgere, Alexandra si dedica insieme ad Anaïs alla prima passeggiata dei cani. Durante il turno con il successivo gruppo di cani, Anaïs resta con quelli rimasti a Barryland e comincia a spazzolare loro il pelo, a controllare occhi e orecchie e, se necessario, ripulirli. Ogni lunedì, inoltre, tutti i cani vengono pesati. Il martedì, invece, il programma prevede la pulizia dei denti, la rimozione del tartaro e il taglio delle unghie. Anaïs ha poi nel frattempo portato Hoxane, una femmina anziana, nell’apposita area per farle svolgere alcuni esercizi di fisioterapia. Intanto, Joanne si occupa della pulizia del parco esterno dei cani presso l’allevamento, raccogliendo gli escrementi sparsi qua e là, mentre Emilie rientra coi cani dalla passeggiata. Nel frattempo si sono fatte le 11.00 ed è arrivato il momento della pausa pranzo per Emilie che si tratterrà a fine giornata un’ora in più di Joanne, che invece pranza alle 12.00. Anche a Barryland i vari operatori si alternano per la pausa pranzo, in modo che rimanga sempre qualcuno a occuparsi dei cani.

Attività e distribuzione del cibo

Finesse, di soli pochi mesi di età, e la piccola Haïka sono le uniche a ricevere tre pasti al giorno. Alle 13.30 è prevista la distribuzione del cibo ed entrambe attendono con grande impazienza, ma beneducate, la loro porzione. In alcune ore della giornata, le attività del Barryland coincidono con quelle dell’allevamento : con le seconde passeggiate della giornata, le guardiane si riallacciano al programma della mattina. In più, si svolgono diverse sessioni di addestramento : i primi rudimenti per i Barry più giovani, per gli altri Dog Dancing e giochi d’intelligenza volti a stimolare lo sviluppo cerebrale. Le guardiane prestano costante
attenzione a ogni aspetto nell’arco dell’intera giornata, per assicurarsi che ai cani non manchi mai nulla e che i box siano sempre perfettamente puliti.

Il secondo pasto viene distribuito, sia presso l’allevamento che a Barryland, alle 17.15. Dopodiché, si procede al lavaggio delle tante ciotole e agli ultimi lavori di pulizia. Alle 18.00, quando il Barryland chiude i battenti, i cani risalgono sul pulmino per fare ritorno all’allevamento. Prima di rientrare nei loro box per la notte, i San Bernardo hanno ancora un po’ di tempo per intrattenersi e giocare con gli altri loro simili nel parco esterno. Verso le 18.30 nell’allevamento ritorna pian piano la quiete, non prima che le diligenti guardiane abbiano già predisposto tutto il necessario per la prossima, intensa giornata che le attende.