La Fondation Barry festeggia il suo 20° anniversario.

Martedì 28 gennaio, la Fondation Barry du Grand-St-Bernard ha festeggiato il suo 20° anniversario. Sin dalla sua istituzione, ha fornito un contributo prezioso nel portare avanti il leggendario allevamento dei cani San Bernardo, all’epoca destinato a scomparire. Al fine di preservare il patrimonio storico e culturale di questa razza, ha appena inaugurato un concorso pubblico, che invita tutti coloro che hanno avuto il privilegio di incontrare un San Bernardo della fondazione a condividere la propria esperienza.

Venerdì 28 gennaio 2005, la Fondation Barry si è ufficialmente impegnata a rilevare dalla congregazione dei canonici del Gran San Bernardo il canile e l’allevamento di questa celebre razza. Da allora, l’organizzazione senza fini di lucro si adopera per portare avanti l’allevamento, attivo da oltre trecento anni, nella sua regione d’origine. I cani ospitati, inizialmente quindici, sono oggi più di trenta e anche il numero di collaboratori è aumentato, passando da cinque a ben quarantacinque. Senza dimenticare la formazione di una ventina di apprendisti.

Un ventaglio di attività

Nel corso degli anni, l’allevamento ha visto nascere ben 456 cuccioli da 69 cucciolate diverse. I circa trenta San Bernardo che vivono stabilmente a Martigny ricevono ogni giorno cure su misura e svolgono diverse attività. L’obiettivo principale è quello di offrire ai cani ospitati una vita sana e in buona salute. La fondazione si definisce un sito cinologico esemplare, attento agli animali e alle loro esigenze.

Apprezzati per la loro conformità allo standard di razza, i cani dell’allevamento hanno collezionato numerosi titoli in questi 20 anni. Si ricorda, ad esempio, che «V’Barry du Grand St. Bernard» è stato eletto campione del mondo al World Dog Show del 2023, mentre l’anno scorso «Jazz du Grand St. Bernard» ha vinto il premio «Best in Show» al concorso organizzato dall’Unione Mondiale dei Clubs del San Bernardo.

Inoltre, nel 2007 la fondazione ha iniziato a impegnarsi con i suoi cani in ambito sociale, inizialmente facendo visita ad alcune case di riposo, per poi estendere le proprie iniziative su scala più ampia in tutta la Svizzera. Attualmente, si contano oltre 500 interventi ogni anno, a sostegno di ospedali, scuole e altre istituzioni. Nel 2017 la fondazione ha persino istituito la propria formazione per team di cani sociali, un programma accreditato dall’ISAAT (International Society for Animal Assisted Therapy – associazione internazionale per la terapia e gli interventi assistiti con animali) dal 2021.

Concorso

In occasione del suo 20° anniversario, la fondazione ha deciso di invitare il grande pubblico a condividere i propri ricordi legati ai San Bernardo nell’ambito di un concorso lanciato in tutta la Svizzera. Chiunque può dare il proprio contributo con l’invio di ricordi, aneddoti o foto dei nostri amici a quattro zampe, aiutando così a preservare un patrimonio collettivo di grande valore. Il primo premio è un invito VIP per due persone per scoprire il nuovo Parco tematico Barryland, che aprirà le porte nel giugno 2025. Per partecipare al concorso è possibile registrarsi su https://www.fondation-barry.ch/it/20anni .

Il nostro personale si è riunito per festeggiare il 20° anniversario della Fondation Barry.

News

Quando raggiungono l’età d’oro

Presso la Fondation Barry, i cani sono al centro della nostra quotidianità, che sia al canile, al museo o sul passo del Gran San Bernardo. Ci prendiamo cura di loro con la massima dedizione fin dalla nascita e durante tutta la loro vita. La vecchiaia fa inevitabilmente parte del ciclo vitale e anche in questa fase della vita dei nostri cani facciamo tutto il possibile per garantire loro il benessere e il comfort che si meritano, offrendo loro un’assistenza di qualità.

Quando raggiungono l’età d’oro

Un parco unico al mondo

Alla periferia della città di Martigny vedrà presto la luce un nuovo edificio che, come per magia, apparirà nel giro di pochi mesi. Ben ancorato alla realtà, avrà la sua dose di meraviglie poiché sarà interamente dedicato ai cani San Bernardo, alla loro storia, alle loro leggende e a ogni aspetto della loro vita presente. All’interno di un complesso dall’aspetto futurista a forma di impronta di zampa di cane, un meraviglioso mondo canino sarà a «portata di artiglio» del pubblico dall’estate del 2025 e l’esperienza si estenderà all’esterno in tutto il parco tematico Barryland !

Un parco unico al mondo

Baltic du Grand St. Bernard ha dato alla luce 9 cuccioli

Hanno un pelo morbido e sono nati il 19 gennaio. Baltic du Grand St. Bernard, figlia del campione mondiale V'Barry du Grand St. Bernard, ha dato alla luce 9 cuccioli: 5 maschi e 4 femmine. Si tratta della sua seconda cucciolata, questa volta generata da Eda Iwan Zarewitsch od Hodousické Louky, un maschio a pelo lungo. I primi nomi di queste adorabili palle di pelo inizieranno con la lettera "S", ma non sapremo prima di un mese se il loro pelo è corto o lungo. I cuccioli saranno a Barryland per 4 settimane all'inizio di marzo, ma possono già essere visti online.

Baltic du Grand St. Bernard ha dato alla luce 9 cuccioli

Pronti per l’inverno

Si dice che per gustare meglio la primavera ci sia bisogno dell’inverno… beh, ora ci siamo. Vento freddo, pioggia e gelo accompagnano i nostri cani ogni giorno. Per loro la magia di questa stagione è sinonimo di passeggiate tonificanti, ma anche serate al calduccio. Originari delle Alpi svizzere, i San Bernardo sono naturalmente ben preparati per l’inverno : un fisico robusto, zampe larghe e pelo folto sono l’attrezzatura ideale per affrontare qualsiasi condizione atmosferica.

Pronti per l’inverno

Manca loro solo la parola

Chi non ha sognato di « parlare canese » ? Comprendere il San Bernardo e sapere cosa vuole o non vuole può rivelarsi molto pratico nella vita di tutti i giorni. Ci sono alcuni segnali chiari e che non lasciano ombra di dubbio. Ecco alcuni punti descritti da esperti* che aiutano a decifrare i nostri cani dall’aspetto così tranquillo e disinvolto. Poiché usano tutto il loro corpo per « parlarci », a noi umani ma anche ai loro simili, dobbiamo fare appello a tutti i nostri sensi, soprattutto l’osservazione e l’udito. A volte i segnali sono quasi impercettibili. Pensateci la prossima volta che visiterete Barryland!

Manca loro solo la parola

Barry dimostra il suo valore anche nell’impegno sociale

Qualche decina di anni fa i San Bernardo hanno ceduto il loro impiego come cani da salvataggio in caso di valanghe a razze di cani più piccoli. In cambio, gli è stato dato in ambito sociale un nuovo lavoro al servizio delle persone. Grazie alle nostre generose donatrici e ai nostri generosi donatori, dal 2007 questo nuovo impiego viene curato e man mano ampliato presso la Fondation Barry.

Barry dimostra il suo valore anche nell’impegno sociale

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